PUBBLICITÀ
HomeAttualitàCarlo Conti stravolge Sanremo: le nuove regole del Festival

Carlo Conti stravolge Sanremo: le nuove regole del Festival

PUBBLICITÀ

Dopo quasi otto anni, Carlo Conti torna a condurre il festival di Sanremo. Il conduttore italiano però, ritorna in scena sconvolgendo il regolamento e cambiando alcune delle regole fondamentali per la vittoria del festival. La decisione del cambiamento della vecchia formula è stato incentivato anche dalle molte polemiche dell’ultima edizione. 

Le serate del festival

Il festival andrà in onda dall’11 al 15 febbraio del 2025. Le 5 serate verranno divise come nelle scorse edizioni, mantenendo la tanto discussa serata delle cover. La serata di apertura vedrà in scena tutti i 24 artisti in gara che si esibiranno con la propria canzone inedita,  votati dalla Giuria della Stampa, TV e web.  Funzionamento diverso però per la seconda, dove si esibiranno solo 12 cantanti, probabilmente i primi nella classifica generale, votati dal Televoto e Giuria. Il meccanismo identico per la terza serata con gli altri dodici campioni. La quarta serata serata sarà dedicata alle cover dove gli artisti in gara potranno esibirsi con una canzone edita italiana o straniera.

PUBBLICITÀ

Grosse novità anche per le Nuove proposte.  I giovani artisti si sfideranno durante la seconda e terza serata in due semifinali che infiammeranno il palco dell’Ariston a suoni di musica e divertimento. Durante la serata cover, la quarta, si decreterà il vincitore di queste Nuove proposte, pronto a sfondare nel mondo dei grandi della musica.

Come si vince il Festival?

Il vero cambiamento riguarda la serata finale. Nella cerimonia di chiusura del festival infatti, torneranno sul palco tutti e 24 i cantanti sommando le votazioni di tutte le serate con l’ultima. Dopodiché, i primi 5 classificati si sfideranno in un’ultima manche senza esclusione di colpi. I voti però del televoto e della Giuria non verranno azzerati, ma si sommeranno con quelli dell’ultima prova, decretando così il vincitore della 75esima edizione. 

PUBBLICITÀ