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sabato, Luglio 5, 2025
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Chi era Milko Gargiulo, ucciso per gelosia: appassionato di palestra e cinema. L’ultima stories: “Buongiorno…”

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Milko Gargiulo, vittima dell’omicidio consumato stamattina a Napoli, aveva già denunciato in passato alle forze dell’ordine di aver subito minacce di morte da parte del suo assassino, Andrea Izzo. Oggi il delitto al termine di un inseguimento partito da Napoli e che si è protratto fino al comune di Marano dove l’omicida, in sella a uno scooter, ha raggiunto la vittima che era a bordo di una Bmw giustiziandola con diversi colpi di pistola e dopo aver provato ad avvicinarla già in precedenza.

Milko mai avrebbe pensato che oggi sarebbe stato il suo ultimo giorno di vita. Stamattina aveva pubblicato sui social una foto dell’alba con la scritta “Buongiorno”.

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Era noto nel mondo delle palestre, era infatti un noto body builder. Aveva fatto anche alcune comparse nel mondo del cinema, come ad esempio nella serie Piedone.

La vittima dell’agguato è stata raggiunta da alcuni colpi d’arma da fuoco mentre era sul proprio veicolo in via Marano Pianura, all’altezza del civico 181 nel comune di Marano di Napoli, non lontano da una scuola. L’uomo era il nuovo compagno della ex dell’assassino che si è tolto la vita in strada comunale Montelungo, in zona Camaldoli.

L’omicidio di stamattina a Marano  è avvenuto in concomitanza con l’ingresso degli alunni nella vicina scuola dell’infanzia ‘Papa Luciani’, con sede in via Marano Pianura, nel comune di Marano. Molte le mamma terrorizzate che davanti alla scena sono scappate con i loro bambini.

Secondo una prima ricostruzione della dinamica dei fatti l’omicida, che era in sella a uno scooter, avrebbe provato ad avvicinare la vittima che si trovava in auto già qualche chilometro prima, venendone respinto con una manovra che lo ha fatto cadere. Una volta rimessosi in sella ha di nuovo raggiunto l’obiettivo, complice anche il traffico determinato a quell’ora dall’ingresso degli alunni nella vicina scuola dell’infanzia, e lì ha fatto fuoco più volte con una pistola.

Diversi i colpi sparati all’indirizzo della vettura al cui interno c’era la vittima che non ha fatto in tempo a fuggire: almeno cinque i fori ben visibili sul parabrezza dell’auto.
Panico tra le mamme presenti. L’ingresso a scuola, consentito dalle 7,45 in poi, era ancora in corso. In molte hanno portato via i loro figli. Quelle che non erano ancora arrivate a scuola, una volta avvisate tramite una chat interna di quanto accaduto, hanno fatto dietrofront tornando a casa.

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Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiano Il Roma
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