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Chiesa gremita ai funerali di Milko Gargiulo, l’omelia: “La follia umana solo Dio la può guarire”

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Si sono tenuti questo pomeriggio alle ore 15 i funerali di Milko Gargiulo, il 56enne ucciso lunedì mattina dinanzi la scuola paritaria Papa Luciani di via Marano-Pianura da Andrea Izzo, il 41enne, poi suicida, che non accettava che la sua ex compagna avesse una nuova relazione con Gargiulo. Le esequie si sono tenuto presso la parrocchia Santi Antonio di Padova e Annibale Maria in viale dei Pini, nel quartiere dei Colli Aminei.

Gianluca Gargiulo, fratello di Milko, con la voce rotta dall’emozione ha detto: “Ringrazio a tutti per la vicinanza per la dimostrazione di affetto perché Milko si sapeva far voler bene”. A officiale la funzione religiosa è stato il parroco Rosario Graziosi.

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L’omelia del parroco ai funerali di Milko Gargiulo

“Un abbraccio a Raffaella (la moglie ndr.), Ludovica, Aurora (le figlie ndr.), a Gianluca (fratello di Milko ndr.). Ho avuto modo di sperimentare in questi giorni che c’è un’amicizia profonda per Milko. Nessun commento su gossip e non bisogna giudicare. Qualche giorno fa abbiamo fatto un piccolo momento di preghiera con per Milko. Non c’è nessuna paura, infamia, rancore, risentimento che non sia ricostruita da Dio, che può trasformare un dolore profondo in un momento di pace. Nel nostro cuore non deve albergare il risentimento. La follia umana solo Dio la può guarire. Milko e Andrea ora sono faccia a faccia davanti al Signore”.

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Antonio Sabbatino
Antonio Sabbatinohttp://InterNapoli.it
Iscritto all'Albo dei pubblicisti dall'ottobre 2012, ho sviluppato nel corso degli anni diverse competenze frutto dell’esperienza sul campo in ambito politico, sociale, della cronaca, sia bianca che nera. Sono stato conduttore radiofonico di programmi musicali presso Radioattiva, radio web napoletana e redattore e collaboratore di diverse testate online. Attualmente sono inviato per InterNapoli.it che rappresenta una delle realtà più dinamiche del panorama giornalistico napoletano, campano, la neonata testata Tell che approfondisce i grandi temi politico-sociali a più livelli e Comunicare il Sociale rivista specializzata di Terzo Settore. Vincitore di diversi premi giornalistici locali e nazionali, sono mosso sempre dalla curiosità: il vero sale di questo mestiere.