Tragedia sfiorata al centro storico di Napoli, dove una ragazza di 28 anni è stata colpita da alcuni calcinacci caduti da un cantiere su una palazzina in via Sant’Anna dei Lombardi. Da quanto si apprende, la 28enne stava viaggiando a bordo di un monopattino elettrico quando è stata colpita dai calcinacci. Fortunatamente, la giovane non ha riportato gravi ferite, ma soltanto un lieve infortunio.
Per questo motivo il cantiere edile è stato sequestrato dalla polizia locale di Napoli. Gli agenti, a seguito dell’infortunio della 28enne, hanno effettuato un’ispezione nell’immobile oggetto dei lavori che è risultato essere sottoposto a vincolo per la tutela dei beni di interesse storico-artistico.
I controlli nel cantiere edile sequestrato
Dai controlli, oltre alla mancanza del piano operativo di sicurezza, è emerso che le opere in corso erano munite di regolare titolo edilizio ma che vi erano gravi difformità tra quanto in corso di realizzazione e quanto previsto dal titolo. In particolare, è stata accertata la realizzazione di un piccolo soppalco pari a circa 3,50 mq, e soprattutto che in antitesi alla prescrizione di ripristinare la continuità muraria delle nicchie già esistenti nella muratura portante, era stato realizzato forando la muratura un vano di passaggio.
Il cantiere edile è stato sottoposto a sequestro e la polizia locale di Napoli ha denunciato il proprietario dell’immobile, il direttore dei lavori e il titolare della ditta esecutrice per violazione della norma urbanistica edilizia e di tutela dei beni culturali e per le lesioni causate alla conducente del monopattino. Analogamente, gli agenti dell’Unità operativa Avvocata sono intervenuti su segnalazione di cittadini in via Nocelle dove hanno riscontrato che il proprietario dell’immobile aveva fatto trasformare senza alcun titolo autorizzativo un vano finestra in vano passaggio per l’accesso diretto dall’immobile ad un terrazzino in muratura, abusivamente costruito in epoca remota.
