Si erano appartati in una zona tranquilla, isolata per cercare un po’ di intimità nella zona dello Scassone (via Volpicella) a Ponticelli. La loro serata però si era trasformata in un incubo con la rapina del loro smartphone, di una collanina e di tre anelli. Vittime due giovanissimi avvicinati da tre ragazzi, due dei quali minori. Quest’ultimi, armati di pistola giocattolo, si erano fatti consegnare tutto quello che c’era nell’abitacolo. Non contenti però uno di un loro aveva schiaffeggiato la ragazza per farsi consegnare una collanina e la sua borsa.
Per i tre poi scattarono le manette e per uno di loro è arrivata ieri la condanna. Si tratta di Emanuele Landolfi che addirittura, nonostante le pesanti accuse a suo carico, ha rimediato una condanna a 2 anni e cinque mesi con pena sospesa: merito dell’abile strategia difensiva dei suoi legali, gli avvocati Simone Mancini e Mario Pelliccio, riusciti a ridimensionare la situazione del loro assistito. Il ragazzo ha già lasciato Poggioreale: i due legali hanno fatto leva sulla giovane età del loro assistito.


