Il campano si è presentato presso il locale ufficio postale per incassare il maxi vaglia emesso dall’agenzia di Cuneo di Poste Italiane intestato a un imprenditore di Cremona spacciandosi per quest’ultimo ed esibendo una carta di identità falsificata con i dati dell’imprenditore. L’uomo, di concerto con il pm di turno del tribunale di Brindisi, è stato condotto presso il carcere di Brindisi.