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giovedì, Marzo 28, 2024
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Nuove regole per dad e quarantena, il Governo approva il decreto per le scuole

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Ieri si è riunito a Palazzo Chigi il Consiglio dei Ministri per valutare e confermare le nuove regole anti covid, arrivano cambiamenti sopratutto “a scuola”. Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 2 febbraio, si è tenuto sotto la presidenza del Premier Mario Draghi l’atteso cdm. Le nuove regole interessano soprattutto le scuole e la gestione dei visitatori stranieri. E’ stato quindi ufficialmente approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per le attività in ambito educativo, scolastico e formativo. 

Scuola dell’Infanzia

L’ipotesi dell’allineamento delle regole per gli studenti dell’infanzia e della scuola primaria, con quelle dei loro “colleghi” più grandi, si realizza solo in parte. A differenziarsi maggiormente dalle regole generali è la scuola dell’infanzia. Per gli studenti più piccoli infatti il cdm prevede maggiore cautela. Le regole ufficiali indicano che nella scuola dell’infanzia con fino a quattro casi le attività proseguano in presenza, dal quinto caso in poi le attività scolastiche sono sospese per cinque giorni.

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Scuola primaria

Nella scuola primaria, invece, ci sono maggiori avvicinamenti alle regole dei “più grandi”. Fino a quattro casi di positività si prosegue con l’attività didattica in presenza con l’obbligo di utilizzare la mascherina FFP2. Dovranno indossarla docenti e alunni che abbiano superato i 6 anni d’età. Studenti e docenti sono tenuti ad indossare la FFP2 in aula per i dieci giorni successivi all’ultimo caso accertato positivo. E’ inoltre obbligatorio effettuare un test (antigenico rapido/autosomministrato, molecolare) alla comparsa dei primi sintomi, e se dovessero persistere anche a cinque giorni dalla data dell’ultimo contatto.

Al quinto caso chi ha concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, chi è guarito da meno di 120 giorni o chi ha effettuato la dose di richiamo, proseguirà l’attività scolastica in presenza. In questo caso, docenti e alunni maggiori di sei anni, dovranno indossare la mascherina FFP2. Coloro i quali non rispondano ai criteri sopraelencati dovranno proseguire l’attività scolastica in didattica digitale integrata per 5 giorni. 

Scuola secondaria di primo e secondo grado

Le regole per le scuole secondarie di primo e secondo grado prevedono invece che: con un solo caso di positività tra gli alunni l’attività scolastica proceda per tutti in presenza, con obbligo di mascherina FFP2 per alunni e docenti. Con due o più casi di positività tra gli alunni per chi ha concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, chi è guarito da meno di 120 giorni o chi ha effettuato la dose di richiamo l’attività prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 per dieci giorni. Per tutti gli altri le attività scolastiche procederanno in didattica digitale integrata per 5 giorni.

Circolazioni turisti dai paesi esteri

Cambia anche la gestione della circolazione dei turisti in Italia. Coloro che provengono da uno stato estero e sono in possesso di un certificato di avvenuta guarigione o vaccinale (con un vaccino autorizzato o riconosciuto come equivalente in Italia) da più di sei mesi hanno una regola in più. Per usufruire delle attività e dei servizi per i quali è richiesto il pass rafforzato dovranno effettuare un test antigenico rapido o molecolare. Stessa cosa per chi ha un vaccino non autorizzato in Italia.

 

 

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