La Nazionale femminile di pallavolo vince il titolo mondiale che mancava dal 2003 e si festeggia anche a Napoli.
Monica De Gennaro, libero della Nazionale e sorrentina doc, ha infatti aggiunto al suo palmares l’ultimo titolo che ancora mancava. E al quale si aggiungerà presto anche un riconoscimento dalla Città Metropolitana di Napoli, come spiegato da Sergio Colella, consigliere delegato allo Sport, Giovani ed Eventi in una nota stampa subito dopo il successo della squadra allenata da Velasco nella finale contro la Turchia al Palazzetto dello sport Huamark di Bangkok.
Da Piano di Sorrento al tetto del Mondo, Monica “Moki” De Gennaro sarà premiata anche a Napoli
Monica De Gennaro, nata a Piano di Sorrento l’8 gennaio 1987, aveva iniziato a giocare proprio nella Libertas, squadra sorrentina, prima di trasferirsi al nord come molte altre giocatrici di volley napoletane che, sempre come lei, hanno scritto la storia della nazionale italiana (Antonella Del Core e Cristina Chirichella, solo per citare le più recenti).
Dal 2013 è un punto fermo della Imoco di Conegliano, in Veneto, squadra che vanta molti simpatizzanti anche in Campania proprio per la lunga militanza di “Moki” De Gennaro (e di cui è allenatore il marito Daniele Santarelli, che lo è anche della stessa nazionale turca sconfitta in finale mondiale dalla moglie).
La vittoria al Mondiale, ultimo trofeo che mancava al libero di Meta di Sorrento (che si aggiunge, tra le altre, ad un oro olimpico, un europeo, tre Nations League e una Coppa del Mondo, oltre a tantissimi trofei “minori”, e riconoscimenti individuali), già premiata tre volte dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: Cavaliera Ordine al merito della Repubblica italiana nel 2021, Ufficiale Ordine al merito della Repubblica italiana nell’ottobre 2024 e, nel dicembre dello steso anno, Collare d’oro al merito sportivo.