La riapertura di palestre, cinema e centri estetici resta ancora un’incognita. Se prima si sperava a metà di gennaio, adesso le cose sono diverse, con il Comitato tecnico scientifico che dovrebbe intervenire nei prossimi giorni per dare la propria opinioni, anche in base ai dati sui contagi.
La questione è aperta, specie – scrive il Corriere della Sera – nelle regioni che saranno in fascia gialla. Il CTS, infatti, ha aperto un tavolo tecnico col Ministero dello Sport per far sì che si riprenda l’attività fisica. I tempi però non sembrano brevi e, la decisione, potrebbe arrivare nei giorni a ridosso del 15, vale a dire dopo l’Epifania.
Le palestre
Per quanto riguarda il ritorno nelle palestre – chiude da ormai fine ottobre – potrebbe esserci il numero di ingressi limitato ed il divieto di usare gli spogliatoi. Ci sarebbe anche la possibilità di svolgere solo singole lezioni: tra le prime riaperture, dunque, potrebbero esserci le discipline che si possono svolgere in modo individuale.
Cinema e teatri
Per cinema, teatri e sale da concerto il problema non è quanto accade sul palco. bensì le file agli ingressi. Stesso discorso per i musei, con ingressi contingentati e su prenotazione per evitare assembramenti.
Bar e ristoranti
Inoltre, non è ancora chiaro quali saranno le misure che bar e ristoranti dovranno far rispettare ai clienti. Specie dopo le dure limitazioni imposte nel periodo natalizio. Le previsioni parlano di un limite di quattro persone a tavolo. Nei prossimi giorni, dunque, ne sapremo di più.
PER RESTARE SEMPRE INFORMATO SULL’EMERGENZA CORONAVIRUS, VAI SU INTERNAPOLI.IT O VISITA LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK