Una anziana di 68 anni, Iolanda Besutti, è stata sbranata da due cani di sua proprietà. E’ successo in un’abitazione di Concordia, nel Modenese. Lo scorso febbraio i cani avevano già aggredito un giardiniere. I cani, di uno e quattro anni, ferirono gravemente l’uomo alle gambe e alle braccia, costringendolo a due interventi chirurgici durati diverse ore. Le condizioni della donna sono apparse subito critiche ed è stata trasportata in codice rosso all’ospedale di Baggiovara, ma è deceduta durante il trasporto.
La donna amava i suoi animali. Su Facebook, lo scorso settembre, postava una loro foto con la scritta: “I miei 2 leoni”.
Perché cani e gatti hanno paura dei botti, come proteggerli la notte di Capodanno
L’inizio dell’anno è alle porte e si ripresenta il problema delle esplosioni di petardi e fuochi artificiali che impauriscono gli animali che corrono gravi rischi: alcuni scappano dai giardini e dai cortili perdendosi o finendo investiti mentre animali più anziani o cardiopatici possono morire d’infarto.
Per informare in particolare i proprietari di cani e gatti su come comportarsi per metterli in sicurezza durante la notte di Capodanno, l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ha realizzato un video-decalogo.
I consigli per proteggere cani e gatti
Il decalogo Oipa prevede di tenere gli animali il più lontano possibile dai festeggiamenti e dai luoghi in cui i petardi vengono esplosi. Questi i consigli principali:
- non lasciarli soli o in giardino (ma in casa o in un luogo protetto);
- tenere alto il volume di radio o televisione, chiudendo le finestre e le persiane;
- lasciare che si rifugino dove preferiscono, anche se si tratta di un luogo che normalmente è loro vietato;
- tenerli al guinzaglio durante le passeggiate;
- far visitare l’animale da un veterinario comportamentalista;
- evitare soluzioni fai da te somministrando tranquillanti;
- organizzare una gita fuori porta per trascorrere il Capodanno in luoghi lontani dai centri urbani e dai rumori forti e improvvisi;
- chiedere al Comune un’ordinanza contro i botti.
Perché hanno paura?