Erano insieme in un’unica organizzazione poi si sono divisi in due gruppi. Questo emerge dall’indagine della Dda che ha sgominato gli Asile e i Munizzi-Scognamiglio, entrambi vendevano droga ad Ercolano.
La scissione dell’organizzazione avvenne nel dicembre del 2018 dopo la separazione dei coniugi Gaetano Asile e Luisa Vitiello, infatti, quell’evento familiare portò alla divisione di due gruppi. Il primo formato da Francesca Scognamiglio e Giovanni Munizzi e l’altro capeggiato da Alessia Esposito a seguito della detenzione di Antero e Gaetano Asile. Le piazze di spaccio si trovavano in via Trentola, nella zona del Supportico Sant’Anna, in via Cozzolino e in via Cegliacolo.
Il blitz contro i narcos vesuviani
Ieri i carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 21 persone: 14 sono in carcere e 7 ai domiciliari.
Sono gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico di droga e di detenzione a fini di spaccio di varie tipologia. In particolare, all’esito delle indagini, sarebbe emersa l’operatività di due gruppi associati, attivi nella zona di Ercolano e territori limitrofi, l’individuazione di varie piazze di spaccio e di plurimi episodi di cessione, anche giornalieri, di sostanze stupefacenti. Nel corso delle investigazioni erano arrestate in flagranza diverse persone nonché sequestrati hashish, cocaina, crack e somme in contanti.
I nomi degli arrestati nel blitz ad Ercolano
In carcere sono finiti Antero Asile, Gaetano Asile, Colomba D’Antonio, Salvatore D’Antonio, Vincenzo Esposito, Antonio Giusti, Biagio Munizzi, Giovanni Munizzi, Biagio Munizzi, Giannio Vitiello, Angelina Palmieri, Luisa Vitiello, Salvatore Vitiello, Giacomo Borelli. Disposti gli arresti domiciliari Marianna Scognamiglio, Francesca Scognamiglio, Vincenzo D’Antonio, Consiglia Di Dato, Alessia Esposito, Giuseppina Loffredo, Filomena Di Pietro.


