Notte da incubo per una ragazza transgender di 17 anni di Eboli. La giovane nello scorso week end è stata violentata da quattro giovani dopo una serata in discoteca. E’ stata lei stessa a chiedere l’aiuto dei medici del 118 a cui ha raccontato i dettagli di una terribile violenza culminata con uno stupro di gruppo. La minorenne ha raccontato ai sanitari di essere stata “drogata e poi violentata”. Rivelando anche dettagli che potrebbero consentire agli investigatori di risalire agli autori della violenza.
La ragazza è stata successivamente trasferita all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Qui ha ripetuto quando accaduto ai medici del pronto soccorso. Che l’hanno visitata, riscontrando sul corpo della minorenne i segni della violenza di gruppo. I fatti, al centro della denuncia, si sarebbero consumati dopo una serata in discoteca: la 17enne si era recata con un amico fidato nel locale. Lì, in base al racconto, ha incontrato quattro ragazzi che, a quanto pare, non avrebbero nulla a che fare con l’accompagnatore della minorenne.
Con il gruppetto, la giovane transgender si sarebbe intrattenuta bevendo qualche drink e consumando droghe leggere che però hanno reso tutto più confuso. Il ricordo degli abusi è invece chiaro nel racconto della ragazza. Parte da qui l’indagine delle forze dell’ordine avvisate, secondo il protocollo, dai sanitari del 118 e dai medici di Vallo che hanno raccolto la denuncia della 17enne. Le indagini partiranno proprio dalla discoteca e da eventuali immagini che potrebbero aver individuato il gruppetto di ragazzi.