Un post per ringraziare compagni di squadra e tifosi. Edoardo Bove ha rassicurato tutti dopo il recente malore, dichiarando di non essersi mai sentito solo grazie al supporto ricevuto. Ha ringraziato i tifosi, la squadra e lo staff medico con un post commovente sui social e si è detto fiducioso di tornare presto in campo. Queste le sue parole: “Lo spiacevole episodio avvenuto durante Fiorentina-Inter, mi ha dimostrato, ancor più di quanto pensassi, che il calcio è molto più di una partita, di un campionato, o di una carriera. Proprio in questi momenti mi rendo conto di quanto questo sport sia genuino e di quanto, al dì la dei risultati, della competizione o della concorrenza siamo tutti uniti . Vi ringrazio dal profondo del cuore per l’affetto e la vicinanza che mi avete dimostrato”.
COSA E’ SUCCESSO A EDUARDO BOVE
Lo scorso 1 dicembre, durante la partita Fiorentina-Inter, il centrocampista dei viola ebbe un arresto cardiaco in campo, provocando così l’interruzione del match immediata. I medici sul terreno di gioco soccorsero Bove, trasportato d’urgenza all’Ospedale Careggi di Firenze. Dopo una serie di esami è stato sottoposto con successo all’impianto di un defibrillatore sottocutaneo chiamato ICD. Infatti, questo dispositivo ha la funzione di correggere eventuali aritmie che potrebbero essere fatali. Purtroppo questo avvenimento costerà ad Edoardo Bove la Serie A, perchè la normativa vieta ai giocatori di scendere in campo con un defibrillatore impiantato.
Questione molto simile fu affrontata già nel 2021, dove Christian Eriksen, all’ora giocatore di proprietà dell’Inter, dopo aver avuto un arresto cardiaco durante una partita dell’Europeo e dunque costretto all’impianto del defibrillatore sottocutaneo, dovette salutare la Serie A per approdare in Premier League al Manchester United. Ora il futuro di Edoardo Bove dipenderà tutto dai prossimi esami medici e dalla possibile rimozione del dispositivo.
