Non ha atteso l’ufficialità dei dati elettorali per commentare la sconfitta, Giovanni Pianese i numeri sono chiari e sono chiare anche le responsabilità della debacle del centrodestra. L’ex sindaco ha puntato il dito, seppur non nominandolo mai direttamente, contro Luigi Guarino, che dopo una vita spesa nel centrodestra ha deciso di sostenere con una sua lista civica Diego D’Alterio.
“Non mi aspettavo di più vista la percentuale dei giuglianesi che si sono recati alle urne. Bisogna riflettere sulla disaffezione della gente e perché non crede più alla politica”. Questo il commento a caldo di Pianese che è poi entrato nei dettagli che hanno dato vita a questo risultato elettorale. “Non abbiamo commesso alcun errore in campagna elettorale, anzi. E’ già stato un miracolo mettere insieme i partiti di governo – ha spiegato il 3 volte consigliere regionale – Il problema è stata l’incoerenza di un signore (Luigi Guarino, ndr) che, dopo 30 anni in cui ha ricoperto ruoli apicali nel centrodestra, si sposta nel centrosinistra, determinando con una parte della città (la fascia costiera) il dato elettorale”.
Giovanni Pianese ha poi chiosato sul lavoro della commissione d’accesso e sulla possibilità, ancora viva, di un commissariamento dell’Ente. “Bisogna capire se vi è una continuità tra la nascitura amministrazione e quella precedente e dunque se persiste ancora la possibilità dello scioglimento – ha concluso il candidato sindaco del centrodestra – Qualora non dovesse essere così, avremo una nuova amministrazione con gli stessi soggetti che facevano parte della precedente, che hanno dimostrato di non avere un’idea di città”.