Alessandro Impagnatiello è rimasto impassibile alla lettura della sentenza del processo d’appello: confermata la condanna all’ergastolo per l’omicidio della fidanzata Giulia Tramontano. Quando la presidente della Corte Ivana Caputo ha pronunciato il verdetto, il ragazzo era in piedi nei primi banchi accanto alla sua legale Giulia Geradini e non ha avuto alcuna reazione. Invece sono scoppiati in lacrime i genitori della vittima.
Prima della sentenza Franco Tramontanto, il papà di Giulia, ha scritto su Instagram un post riferendosi proprio alla figlia assassinata: “Vivrai in eterno nei cuori di chi ti ha sinceramente amata. Ai quali hai donato la tua infinita dolcezza, gentilezza e bellezza“.
I giudici della Corte d’Assise d’Appello di Milano hanno confermato la sentenza di ergastolo (con isolamento diurno per tre mesi) per Alessandro Impagnatiello, ma hanno escluso l’aggravante della premeditazione e riconosciuto invece l’aggravante della crudeltà e del rapporto di convivenza. Impagnatiello è accusato dell’omicidio della compagna Giulia Tramontano incinta del loro figlio Thiago.