PUBBLICITÀ
HomeCronacaAccolto il ricorso di Napoli, superboss lascia il carcere: era stato condannato...

Accolto il ricorso di Napoli, superboss lascia il carcere: era stato condannato a 30 anni

PUBBLICITÀ

Ernesto Fazzalari lascia il carcere, dopo 9 anni al 41 bis: Lo ha deciso il Tribunale di Sorveglianza di Bologna dopo che la Corte di Cassazione, aveva accolto i ricorsi dell’avvocato Antonino Napoli, annullando 3 ordinanze di rigetto del differimento della pena o della concessione della detenzione domiciliare.

Fazzalani condannato a 30 anni (in primo luogo aveva avuto l’ergastolo) è considerato uno dei killer “più spietati” della faida di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria. A causa di un male incurabile e aggressivo, però i giudici gli hanno concesso di scontare la pena ai domiciliari, dopo aver passato quasi 9 anni al 41 bis.

PUBBLICITÀ

Fazzalani è stato a lungo nella lista del ministero dell’Interno dei latitanti più pericolosi d’Italia, figurando alle spalle di Matteo Messina Denaro fino al 2016, quando fu tratto in arresto con l’accusa di essere uno dei massimi esponenti della cosca Avignone-Zagari-Viola.

“U Lentu” è stato uno dei protagonisti della faida che, a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, ha trasformato Taurianova nel teatro di una degli scontri più sanguinari tra i clan di ‘ndrangheta: è lui l’autore degli omicidi di Vincenzo Maisano e Francesco Asciutto e del tentato omicidio di Antonio Sorrento e Santo Asciutto.

 

PUBBLICITÀ