Ettore Crò è morto dopo giorni di agonia all’ospedale Ruggi di Salerno. Il 53enne motocilista di Napoli venne colpito in una sparatoria avvenuta al Festival Internazionale del Sordo, tenutosi il 15 luglio scorso a Capaccio Paestum.
“Il Presidente Nazionale e il Consiglio Direttivo Ente Nazionali Sordi esprimono profondo dolore per la prematura scomparsa del socio Ettore Crò. Il nostro pensiero va alla famiglia Crò in questo momento di grande tristezza. Siamo vicini a voi con affetto e solidarietà, condividendo il dolore per una perdita così grave“, questo il cordoglio dell’Ente.
“Un giorno triste in casa partenopea 💔. I giocatori, lo staff, la dirigenza e gli amici si stringono attorno al dolore che ha colpito il nostro presidente partenopeo Crò Pasquale per la perdita del caro e amato fratello. Non ci sono parole per esprimere il dolore provato nell’apprendere la triste notizia, ma partecipiamo al cordoglio della famiglia. Ciao Ettore Crò, dal cielo seguirai le nostre avventure. 👋”, scrive l’ASD PSP F. Rubino Napoli
Fratelli di Qualiano in cella dopo la sparatoria
Lo scorso 22 luglio sì sono costituiti presso la Tenenza Carabinieri di Scafati, i fratelli Gaetano e Raffaele Ciccarelli, originari di Qualiano ricercati dai carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, che hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura di Salerno.
I reati contestati, scrive il procuratore vicario Luigi Alberto Cannavale, sono di tentato omicidio plurimo, che diventerà omicidio dopo la morte di Crò, e di detenzione e porto abusivo di armi da sparo.
Il provvedimento precautelare, determinato dal concreto e attuale pericolo di fuga degli indagati anche in considerazione della loro irreperibilità già dalle fasi immediatamente successive all’evento delittuoso, ha riconosciuto, allo stato, l’ipotesi accusatoria scaturita dall’attività investigativa svolta dalla Compagnia carabinieri di Agropoli e dal Nucleo Investigativo di Salerno, che avrebbe individuato nei due fratelli indagati gli autori del gravissimo ferimento con colpi di pistola calibro 9X21 di 3 persone all’esterno dell’hotel Ariston di Capaccio mentre era in corso il Deaf International Festival 2024.
