Un uomo è morto ieri pomeriggio, il 30 luglio, a Usini (Sassari) a causa di una puntura di vespa. La vittima, lo skipper 46enne Fabio Tanda, che soffriva di allergie, è stato punto mentre si trovava in campagna. Aveva con sé il farmaco salvavita, l’adrenila, ma non è riuscito a iniettarselo in tempo.
Va in choc anafilattico dopo la puntura della vespa, Fabio muore a 46 anni
Secondo la ricostruzione dell’accaduto, riporta La Nuova Sardegna, pare che lo skipper stesse facendo una passeggiata intorno alla sua abitazione.
Quando si è reso conto che lo aveva punto una vespa, ha cercato di raggiungere le case vicine per chiedere aiuto, ma è stato stroncato prima da uno choc anafilattico. La reazione allergica è stata troppo rapida: il corpo si è gonfiato immediatamente, il respiro ha iniziato a farsi sempre più corto finché non è stramazzato a terra.
Due anni fa aveva vissuto la stessa esperienza ma era riuscito a salvarsi.
Sul posto sono intervenute due ambulanze del 118 e i carabinieri della locale Stazione.