Grave emergenza sanitaria in Calabria: dodici persone sono state ricoverate all’ospedale Annunziata di Cosenza per sospetta intossicazione da botulino, dopo aver consumato panini con salsiccia e broccoli acquistati presso un food truck sul lungomare di Diamante. Tra i ricoverati, sette provengono dalla Campania. Un uomo di 52 anni di Napoli, Luigi Di Sarno, è deceduto. Si sospetta inoltre che il botulino possa aver causato la morte di una donna di 45 anni di Praia a Mare, per cui si valuta la riesumazione della salma.
Le indagini della Procura di Paola coinvolgono il titolare del food truck, Giuseppe Santonocito, e i rappresentanti di due aziende fornitrici di alimenti, accusati a vario titolo di omicidio colposo, lesioni personali colpose e commercio di sostanze alimentari nocive. Sotto esame anche una clinica privata, dove le vittime si sarebbero recate senza ricevere cure adeguate.
I vertici dell’ospedale Annunziata hanno attivato il protocollo d’emergenza e somministrato il siero ai pazienti più gravi. Nove sono in rianimazione, tre in pronto soccorso, due intubati. I risultati definitivi delle analisi sui campioni di cibo sono attesi nei prossimi giorni.
