Il retroscena clamoroso su uno scambio che coivolto Giacomo Raspadori e Frattesi è stato svelato dall’esperto di mercato Fabrizio Romano.
Le dichiarazioni di Romano
A fine mercato ormai, l’esperto di mercato Fabrizio Romano, ha svelato un retroscena che avrebbe cambiato in maniera drastica le formazioni di Napoli e Inter. Il giornalista ha spiegato come, se Simone Inzaghi fosse rimasto alla guida dell’Inter, ci sarebbero state altissime probabilità di vedere un clamoroso scambio.
“Possiamo raccontare che se Simone Inzaghi fosse rimasto all’Inter, un nome era quello di Giacomo Raspadori. Se fosse rimasto, le percentuali di vederlo in nerazzurro sarebbero state molto alte, all’interno di un’operazione con Davide Frattesi. Sappiamo da gennaio che era il primo obiettivo del Napoli per il centrocampo, molto apprezzato da Antonio Conte. Con Inzaghi da allenatore era sorta questa ipotesi con Raspadori, ripetiamo”.
La situazione ad oggi
Sono cambiate le carte in tavola e lo scambio non si è più fatto. Inzaghi è diventato il tecnico dell’Al-Hilal in Arabia Saudita. L’arrivo di Christian Chivu sulla panchina dell’Inter ha stravolto questa idea di scambio.
Davide Frattesi è rimasto una pedina importante nelle rotazioni dell’Inter, mentre il Napoli ha comunque fatto uscire Giacomo Raspadori, ma in cambio di soldi.
L’attaccante italiano è partito con destinazione Madrid. L’Atletico di Simeone lo ha acquistato per circa 22 milioni di euro.
Dopo aver fatto un’esperienza di 3 stagioni con il Napoli ed esssere stato uno delle colonne portanti di quelle squadre che hanno vinto due scudetti, Giacomo Raspadori era oramai un ‘esubero’ per Mister Conte e la società. Dopo i vari acquisti che sono andati a completare il pacchetto offensivo partenopeo, si stava solo capendo la modalità di uscita di Jack Raspadori.
Il nuovo modulo di Conte e soprattutto gli acquisti di Hojlund; Lang; Lucca (e l’inserimento nelle gerarchie di Vergara) hanno lasciato sempre meno spazio a Giacomo Raspadori. L’idea di scambio con Davide Frattesi non è andata in porto. L’offerta da parte dell’Atletico di Madrid è stata la chiave che ha sbloccato il suo addio.


                                    