Calci, pugni e cinghiate, così il patrigno colpiva il piccolo di soli 10 anni, complice della tremenda vicenda la mamma del bambino.
Picchiato dal patrigno
Una storia da brividi quella vissuta dal piccolo a Padova, infatti, pare che da mesi subisse le violenze del patrigno aiutato dalla compagna, madre del bambino. Colpito a calci e pugni, inoltre veniva frustato con la cinghia dei pantaloni o un filo elettrico. Proprio il corpo del bambino lasciava intravedere i segni della violenza che si ripeteva da tempo. A lanciare l’allarme sono infatti state le maestre del bambino, preoccupate per le lividure sul corpo del piccolo.
Nell’ottobre del 2023, infatti, le insegnanti del piccolo notarono che non riusciva a sedersi a causa dei segni lasciati dalle percosse. Le maestre hanno, quindi, immediatamente allertato il 118 e il bambino è stato ricoverato in pediatria, dove è rimasto per diverse settimane.
L’inchiesta
Il patrigno è stato così iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali pluriaggravate, a cui si è poi aggiunta anche la madre. Il pubblico ministero aveva chiesto l’arresto dell’uomo, ma il giudice per le indagini preliminari ha optato per il divieto di avvicinamento alla bimbo e l’allontanamento dall’abitazione familiare. L’uomo ora ha chiesto al giudice per l’udienza preliminare di patteggiare la sua pena a un anno e otto mesi con il benestare del pm.