Decine di lettere, fatti e misfatti sulle ‘cose del Comune’, rivelati alle forze dell’ordine con esposti anonimi. Una figura che c’è sempre stata quella del ‘corvo’, anche in passato, ma che a Giugliano negli ultimi tempi, anche a fronte delle varie vicende che hanno coinvolto la gestione pubblica, sta creando non poco scompiglio.
Ma chi è, o meglio cosa rappresenta ‘il corvo?’ Con questo termine viene indicato colui o colei che invia denunce ed esposti in forma anonima a forze dell’ordine o magistrati con l’intento di far partire indagini. Negli ultimi mesi diverse lettere sono state inviate a Finanza, Carabinieri e Polizia di Stato su questioni molto calde della politica giuglianese, alcune delle quali erano falsamente firmate a nome di Nicola Palma, ex candidato a sindaco ed ex consigliere comunale del M5S. Palma si è dovuto recare più volte dalle forze dell’ordine per disconoscere la sua firma: “Oramai mi chiamano ogni 3 settimane dalla Finanza o Carabinieri per capire se sono veramente io a scrivere quei documenti, di cui non so veramente niente. C’è qualcuno o più di qualcuno che si diverte a creare questo clima di ritorsione o accanimento. Per me è diventata una vera scocciatura”, dice amareggiato l’ex consigliere Palma.
Tra i fatti denunciati dal ‘corvo’ ci sono la questione dei rimborsi e gettoni delle commissioni consiliari (LEGGI QUI L’ARTICOLO) ed altre questioni scottanti riguardanti la casa comunale.
Tutte vicende che stanno avvelenando sia il clima politico che il dibattito sui social, dove imperversano a gettare benzina sul fuoco alcuni profili fake. Chissà se dietro ad uno di questi profili fake si nasconde proprio il corvo?