La mamma di due bambini di età scolare, la palermitana tiktoker Emma Guiducci, stanca di vedere i figli sempre più stressati dai tanti compiti che gli lasciano le maestre da fare a casa, ha sbottato sui social. Sveglia alle 6:30 del mattino, a scuola dalle 8 fino al pomeriggio, poi a casa a studiare per altre due o tre ore senza la possibilità di poter fare sport.
Per questo motivo, la tiktoker palermitana, ha deciso di fare un video in cui attaccava gli insegnanti dei figli. In particolare i maestri di quello più grande (presente nel video in lacrime), colpevoli di non occuparsi della didattica e di lasciare il lavoro ai genitori. “Non mi interessa se avete classi da venti alunni, dovete occuparvene voi”.
“Io chiedo a questi maestri se è normale che mio figlio si svegli alle 6 e mezza del mattino e si ritrovi il pomeriggio con tre-quattro compiti da dove fare. Senza poter fare sport o altro”, dice la mamma con tono arrabbiato. “Voi cinque-sei ore… che me ne frega a me che avete venti alunni? Ve la dovete vedere voi. Questa è la collaborazione scuola-famiglia? Fate schifo, la vostra categoria fa schifo! Si salvano in pochi. Non si può fare niente, dobbiamo stare sempre dietro a questi ca**o di compiti, avete rotto i cog**oni”.
Lo sfogo di Emma Guiducci su TikTok
La signora Emma Guiducci da Palermo, ai prof non gliele manda certo a dire. Lo sfogo arriva via TikTok, dove ormai lei è un volto piuttosto noto. E il messaggio recapitato è forte e chiaro (ed è stato già visualizzato migliaia e migliaia di volte). D’altro canto, se fioccano le critiche ai toni usati e al linguaggio condito da più di una parolaccia – alle quali lei ha già, naturalmente, subito risposto con un nuovo video – non pochi genitori hanno condiviso la sostanza dei contenuti. Non c’è spazio per lo sport, non c’è spazio per nient’altro, lamenta la mamma palermitana. Chiedendo ai suoi followers se è normale, secondo loro, che un bambino che si sveglia alle 6.30 il pomeriggio torni a casa e sia costretto a passarlo sui libri. Ostaggio dei compiti.