Oggi pomeriggio i carabinieri sono intervenuti nella zona industriale di Pascarola a Caivano in seguito all’incendio avvenuto nella sede della Chimpex. Per cause in corso di accertamento é divampato un grosso incendio nella fabbrica di prodotti chimici. Dall’azienda i circa 70 dipendenti sono riusciti a fuggire. I vigili del fuoco sono sul posto e stanno spegnendo l’incendio. L’operazione resta molto difficile per la presenza all’interno dello stabilimento 7 silos di solvente, materiale estremamente infiammabile.
Incendio a Caivano
Si è verificato un incendio in un capannone della zona ASI di Caivano, sulle cui cause sono al momento in corso accertamenti da parte delle autorità. Le fiamme hanno causato il propagarsi sul territorio comunale di una colonna di fumo nero. “La Commissione straordinaria invita la cittadinanza a chiudere porte e finestre, non raccogliere i prodotti dell’orto e ad uscire solo se strettamente necessario, adottando le precauzioni del caso. Stiamo seguendo la vicenda e valutando anche l’adozione di provvedimenti. Vi terremo costantemente informati“, questo il comunicato del Comune di Caivano.
Dello stesso avviso anche l’ente di Marcianise: “Un incendio verificatosi circa un’ora fa in un capannone della zona ASI di Caivano, sulle cui cause sono al momento in corso accertamenti da parte delle autorità, ha determinato il propagarsi sul territorio comunale di una colonna di fumo nero. Invitiamo la popolazione a chiudere porte e finestre, e ad uscire solo se strettamente necessario, adottando le precauzioni del caso (finestrini delle auto chiusi, mascherine etc). Stiamo seguendo la vicenda e valutando anche l’adozione di provvedimenti sul caso come ordinanze. Vi terremo aggiornati.”
“La Messa di questa sera al Parco Verde in Caivano non sarà celebrata. Evitiamo di esporre le persone ai veleni che si stanno sprigionando dall’orribile incendio dell’industria chimica“, ha annunciato padre Maurizio Patriciello.
Rogo nell’azienda chimica a Caivano, corsa per spegnere l’incendio