È morta questa mattina la madre del sacerdote, coinvolto ieri pomeriggio in un incidente stradale sull’A30. Migliorano, invece, le condizioni dell’uomo. Sull’episodio è stata aperta un’indagine di rito, da parte della procura di Nocera Inferiore. Il sinistro stradale si è verificato ieri, intorno alle 20.00, in autostrada all’altezza della città di Sarno, al chilometro 38.
L’auto guidata dal sacerdote – secondo le prime indagini – avrebbe travolto la segnaletica presente sul restringimento della carreggiata per lavori in corso, finendo sul paracarro di delimitazione. Ad avere la peggio l’anziana madre, seduta sul lato passeggero. La donna è deceduta poco dopo le 13 di oggi, all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove era stata trasferita per le ferite riportate. Aveva 80 anni. Il sacerdote ne ha 59.
Il personale sanitario aveva deciso, poi, per un intervento chirurgico. Il figlio ha invece riportato lievi contusioni ed è stato dimesso dopo poche ore, dall’ospedale Martiri di Villa Malta a Sarno. Sul posto erano giunti velocemente i soccorsi, come polizia stradale e vigili del fuoco. I caschi rossi avevano estratto i due dall’abitacolo, accartocciato nella parte anteriore. Le operazioni per liberare i due dalle lamiere sono risultate complesse. Per entrambi, poi, c’è stato l’intervento del 118 e il trasferimento nei due ospedali.
Entrambi vivono in Toscana, in provincia di Arezzo, originari di Ferrandina. Profondamente scossa dal dolore la comunità aretina, così come quella di Ferrandina, comune della provincia di Matera. La circolazione in autostrada era stata interrotta per alcune ore ieri sera, per permettere le operazioni di soccorso e la messa in sicurezza della zona. Sono invece, ancora in corso, le operazioni per ricostruire l’incidente.