Nei giorni festivi compresi tra il 23 dicembre e il 7 gennaio, l’Aeroporto di Napoli Capodichino si prepara ad ospitare un’imponente affluenza di passeggeri, con un totale di 420mila arrivi previsti, di cui 170.000 provenienti da voli nazionali e 250.000 da destinazioni internazionali.
Gli ultimi dati forniti da Gesac, l’ente che gestisce l’aeroporto partenopeo, indicano un lieve incremento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel solo mese di dicembre, si prevede che saranno 675mila i passeggeri a transitare attraverso lo scalo aeroportuale.
Le prospettive per l’anno 2023 sono ancor più sorprendenti, con una stima di chiusura di 12.300.000 passeggeri, rappresentando un notevole aumento del 13% rispetto al 2022. Di questi, 8,3 milioni riguardano il traffico internazionale, mentre 4 milioni sono attribuibili a voli nazionali.
L’aeroporto di Napoli sta dimostrando una notevole vitalità, con 113 destinazioni raggiunte con voli diretti, distribuite in 39 paesi. La rete comprende 97 destinazioni internazionali e 16 nazionali. Inoltre, nonostante la stagione invernale, che solitamente registra una riduzione di rotte e frequenze, l’aeroporto continua a servire 71 destinazioni, di cui 57 internazionali e 14 nazionali.
Tra le novità più rilevanti, spiccano l’inaugurazione della tratta Napoli-Rovaniemi, la capitale della Lapponia e residenza ufficiale di Babbo Natale, con 2 frequenze a settimana. Un altro colpo di scena è rappresentato dal volo diretto per Gran Canaria, ampliando ulteriormente le opportunità di viaggio per i passeggeri in partenza da Napoli.
Con queste cifre impressionanti e l’espansione delle rotte, l’Aeroporto di Napoli continua a consolidare la sua posizione come un importante hub internazionale, offrendo connessioni sempre più ampie e interessanti per i viaggiatori.
