Scuola chiusa due giorni per procedere alla sanificazione degli ambienti. Ma alla riapertura, ieri mattina, l’amara sorpresa di escrementi di topo e vermi: troppo per i genitori, parte dei quali decide di non mandare i propri figli a scuola. Accade alla scuola dell’infanzia ed elementare di via Spinelli, nel quartiere Chiaiano, che fa parte dell’Ic 28 Giovanni XXIII-Aliotta. Nella serata di lunedì era arrivata alle mamme e ai papà la comunicazione di una imminente sanificazione e altre pulizie per garantire condizioni igienico-sanitarie degne ad ospitare decine e decine di bambini delle 10 classi delle elementari e 3 dell’asilo.
Dopo lo stop momentaneo all’attività scolastiche, nelle giornate di martedì e mercoledì, secondo quanto appreso, i ragazzi sarebbero dovuti rientrare giovedì. E invece, raccontano ad InterNapoli.it una delegazione di genitori, «quando ieri siamo andati a parlare con i dirigenti a scuola abbiamo notato gli escrementi di topi sul pavimento e tanta sporcizia. Una cosa inaccettabile, che ci ha preoccupato e fatto decidere di non mandare i nostri figli a scuola». Sarebbero una cinquantina i bambini stoppati dai genitori dal varcare l’ingresso della scuola di via Cupa Francesco Spinelli.
La dirigenza scolastica, in un successivo incontro, ha assicurato l’avvenuta pulizia tramite una ditta privata. Una notizia che non rassicura gli stessi genitori. «Non ci basta: vogliamo visionare una carta dell’Asl che attesti l’avvenuta pulizia e il ripristino delle normali condizioni igieniche. Al contrario, come fatto ieri e oggi, i nostri figli a scuola non li mandiamo di certo». Sviluppi sono attesi nelle prossime ore, con la direzione della scuola a lavoro per ricucire lo strappo con i genitori permettendo ai bambini, già invischiati in una vicenda complicata come quella della pandemia che ha compromesso molte settimane di studio, di tornare in classe con la massima tranquillità.