“Caro papà, quest’anno non voglio nessun regalo. Ti vedo sempre triste e mi sono accorta che nel bagno piangevi“, inizia così la toccante lettera di una bambina di soli due anni, Sofia, preoccupata per il padre che partecipa alle manifestazioni contro il licenziamento di massa dello stabilimento Stellantis.
La letterina continua poi: “Lo so che sta succedendo qualcosa di brutto perché tu sei sempre allegro e divertente. Anzi papà io voglio un solo regalo, che tu ritorni ad essere il mio papà sorridente. Qualsiasi cosa accadrà io ti vorrò sempre bene. La tua Sofia“.
La Trasnova ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per i suoi 90 addetti di Stellantis Pomigliano e per gli altri 260 impegnati negli stabilimenti di Cassino, Melfi e Mirafiori.
Continua il presidio dei lavoratori di Trasnova davanti ai cancelli dello stabilimento di Stellantis di Pomigliano d’Arco (Napoli), per protestare contro il mancato rinnovo della commessa che oggi ha portato ad un licenziamento collettivo di 97 persone per esubero, dei quali 54 sono impiegati nel piazzale della fabbrica automobilistica campana.