Una maestra delle scuole elementari di Bari è stata condannata dal Tribunale a 7 anni e 3 mesi di reclusione con l’accusa di aver adescato sui social network e nelle chat minorenni con i quali avrebbe avuto rapporti sessuali in un B&B del centro della città. Inoltre, dovrà pagare una multa di 75mila euro.
Maestra adescava ragazzini sui social e girava video hard con loro in un B&B, condannata
Dai bambini si faceva chiamare “zia Martina” e poi consumava con loro rapporti intimi in un B&B, dove si faceva riprendere. La notizia è stata riportata dalla Gazzetta del Mezzogiorno, che ha spiegato come tutto sia partito dalle mamme e dai papà degli alunni che, non appena hanno scoperto l’accaduto, hanno denunciato l’insegnante ai carabinieri.
La donna, che insegnava in una scuola del Nord Italia, è finita agli arresti domiciliari ed è stata sospesa dall’incarico.
La donna tra l’altro già finì ai domiciliari nel dicembre 2021, insegnava in una scuola del nord Italia e fu sospesa dall’incarico.
Risponde di due episodi di produzione di materiale pedopornografico e di una presunta vicenda di corruzione di minorenne. Il Tribunale ha disposto nei suoi confronti l’interdizione dai pubblici uffici e da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado o servizio in istituzioni e strutture pubbliche e private frequentate da minori, oltre alla misura di sicurezza del divieto di avvicinamento a luoghi frequentati da minori e di svolgere lavori che prevedano un contatto abituale con minorenni per la durata di un anno dopo aver scontato della condanna.
Le indagini sono partite dalle denunce presentate ai carabinieri dai genitori delle presunte vittime.