14.8 C
Napoli
sabato, Aprile 27, 2024
PUBBLICITÀ

Manifesti contro la Meloni con i soldi della Regione, Fratelli d’Italia denuncia Vincenzo De Luca

PUBBLICITÀ

“Abbiamo dato mandato all’avvocato Danila De Novellis di presentare un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica nei confronti del presidente De Luca in seguito alle numerose affissioni di manifesti su cui campeggia, in chiara evidenza, il logo della Regione Campania.

Tali affissioni contengono a nostro pare affermazioni di chiara propaganda antigovernativa volte a divulgare solo false notizie, vogliamo ricordare allo ‘smemorato’ De Luca che è stato lui a chiudere ospedali e pronto soccorso”.

PUBBLICITÀ

Lo rendono noto il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Marco Nonno, il vice Luigi Rispoli e il consigliere comunale di Napoli Giorgio Longobardi.
“Riteniamo che la condotta di De Luca sia penalmente rilevante in ordine ai reati di cui agli artt. 314 c.p.
(peculato per distrazione), artt. 476- 479 c.p. (falso ideologico in riferimento agli deliberativi che dispongono attingere ai fondi della comunicazione istituzionale per la realizzazione di affissioni che non rispondono a tali scopi), artt. 656 c.p.( pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico), artt.
658 C.p. (procurato allarme presso l’autorità); artt. 661 c.p.
(abuso della credulità popolare) – spiegano – Chiediamo con forza all’autorità giudiziaria il sequestro probatorio degli atti deliberativi che hanno disposto la stampa e l’affissione dei cartelloni ed il sequestro preventivo delle affissioni”. “Lo spettacolo che sta offrendo il presidente della Giunta Regionale è a dir poco vergognoso, siamo alla farsa istituzionale De Luca è allo sbando più totale un uomo solo abbandonato anche dal suo stesso partito”, concludono.

De Luca, nel Sud troppi disertori subalterni al potere centrale

“Noi meridionali dobbiamo imparare a combattere troppi disertori, opportunisti, che mantengono un atteggiamento nei confronti del potere centrale di totale subalternità”.

Lo ha detto il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso del suo intervento a Napoli sul tema “L’impatto dell’autonomia differenziata sulla sanità del Mezzogiorno”.
Ieri è esplosa la polemica tra Regione e Comune di Napoli, con il duro attacco del vicepresidente della Giunta campana, Fulvio Bonavitacola, al sindaco Manfredi per il suo atteggiamento di dialogo istituzionale con il Governo, contrapposto alla battaglia ingaggiata da De Luca sui fondi di coesione.

Il governatore oggi non ha citato il Comune ma è tornato sul tema dei rapporti tra istituzioni locali e Governo.
“Ci sono tanti colleghi – ha detto – di Regioni meridionali che hanno un atteggiamento che definisco vile, che fanno contare più le bandiere della coalizione rispetto al destino dei nostri figli. Purtroppo la grande maggioranza degli esseri umani non ha la propensione per la libertà che si conquista combattendo. Ma noi sappiamo di avere argomenti di merito per combattere, dobbiamo trovare il coraggio per non nasconderci e fare gli opportunisti, per insegnare ai nostri figli che i diritti vanno conquistati, non vanno richiesti come un regalo che poi obbliga alla subalternità”.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Fassino denunciato per il furto di un profumo, l’accusa: “Lo aveva già fatto”

Già in passato Piero Fassino sarebbe stato riconosciuto come autore di un furto nel duty free del Terminal 1 dell'aeroporto...

Nella stessa categoria