Ancora un’aggressione al personale sanitario questa notte, sta volta con insulti e minacce di morte. Vittime, medici e infermieri del Pronto Soccorso del San Paolo. Una donna è entrata nel PS chiedendo di un ortopedico. Nonostante fosse stata informata della mancanza dell’ortopedico nelle ore notturne, ha iniziato ad inveire e minacciare di morte i medici e gli infermieri presenti. Secondo la donna, infatti, avrebbero dovuto chiamare l’ortopedico, anche se in quell’ospedale non esiste alcuna reperibilità notturna o festiva per quella branca medica. A quel punto la signora ha iniziato a dare calci e pugni contro il banco delle postazioni dei computer, costringendo i sanitari a richiedere il supporto dei carabinieri. I militari sono prontamente intervenuti. Ma, nonostante la loro presenza, la donna ha continuato ad inveire contro il personale medico, con minacce e atteggiamenti violenti. I carabinieri hanno quindi provveduto ad identificare lei e il marito. Infine, dopo la visita di un chirurgo di turno, che l’ha dimessa con una diagnosi di lombosciatalgia, i militari hanno allontanato i due dall’ospedale.
Insulti e minacce ai sanitari: il post sulla pagina Nessuno tocchi Ippocrate
L’associazione Nessuno tocchi Ippocrate ha segnalato e pubblicato l’episodio sulle loro pagine sociale.
“Ennesima aggressione verbale con minacce di morte al personale medico del pronto soccorso del San Paolo avvenuta stanotte. Una donna entrata nel PS. Nonostante sia stata edotta della mancanza dell’ortopedico durante le ore notturne ha minacciato di morte medici e infermieri. Che avrebbero dovuto secondo lei chiamare ortopedico anche se non esiste nel suddetto nosocomio alcuna reperibilità notturna o festiva per tale branca medica. Quando la “signora” ha cominciato a dare pugni e calci contro il banco delle postazioni computer i sanitari hanno richiesto il supporto dei Carabinieri. Che sono prontamente intervenuti. E successivamente malgrado la loro presenza nel PS la “signora” ha perpetrato le minacce e il suo comportamento violento. Pertanto i Carabinieri hanno proceduto ad identificare lei ed il marito. Dopo la visita del Chirurgo dall’encomiabile pazienza che l’ha dimessa con diagnosi di lombosciatalgia i due individui violenti sono stati allontanati dal PS dalle Forze dell’Ordine”.
