Potranno regolarmente accedere al settore ospiti dello stadio Maradona i tifosi dell’Union Berlin in occasione della gara di Champions League contro il Napoli. I biglietti venduti ai supporters della squadra tedesca sono quasi 2500. Non tutti i tifosi, però, dopo le tensioni di ieri sera, hanno deciso di non assistere al match nonostante provvisti di tagliandi.
Una ventina di persone, alloggiate in alcuni alberghi di piazza Garibaldi dove sono arrivati anche i protagonisti degli scontri, ha infatti mostrato l’intenzione di tornare già un giornata in Germania chiedendo alla polizia di essere accompagnati all’aeroporto di Capodichino o alla Stazione Centrale per raggiungere Roma o altre città per poi prendere un aereo per Berlino. I gestori di alcuni B&B hanno denunciato di aver subito danni alle stanze, con alcuni estintori usati come oggetti contundenti. Si tratta perlopiù di ragazzi che sono tornati nelle strutture ricettive per non correre rischi dopo i primi contatti con le forze dell’ordine nella serata di martedì. Alcuni tedeschi reputati più avvezzi agli scontri, a quanto pare non tutti con i biglietti, sarebbero stati trasferiti in alcuni alberghi della zona costiera del giuglianese per essere maggiormente controllati ed essere scortati al Maradona. Tra i punti di raduno dei tifosi dell’Union Berlino sono piazza Garibaldi e Stazione Marittima, presidiati dalle forze dell’ordine che vogliono evitare eventuali contatti con i gruppi dei tifosi del Napoli.