Un vasto incendio si è sviluppato nell’impianto di rifiuti di proprietà della Gesia a Pastorano (Caserta), a fuoco soprattutto materiale plastico, che ha provocato una densa nube di fumo nero e altamente tossico. A riportarlo, l’Ansa.
Incendio in un impianto dei rifiuti nel Casertano, grosso impiego di vigili del fuoco per domare le fiamme
Per domare l’incendio e circoscrivere le fiamme sono intervenute tre squadre dei Vigili del Fuoco di Caserta (provenienti dalla sede centrale del Comando, dal distaccamento di Marcianise e da quello di Teano), ben sei autobotti, anche da Napoli e Salerno e un’autoscala.
Sull’episodio è intervenuto il sindaco di Pignataro Maggiore, nonché presidente della Provincia, Giorgio Magliocca, che ha parlato di “grave disastro ambientale per tutto l’agro caleno. Oltre al fatto che potrebbe bloccarsi la raccolta della parte umida dei rifiuti”
Due incendi in una sola notte
Ma non si è trattato, purtroppo, di un unico incendio. Le fiamme, infatti, hanno successivamente avvolto anche un altro sito di stoccaggio dei rifiuti. Si tratta della società Ecopartenope SRL sita a Marcianise Sud zona industriale che ha visto impegnati nelle lunghe operazioni di spegnimento i vigili del fuoco del distaccamento di Aversa ed una autobotte proveniente dallo stesso distaccamento. Le fiamme hanno distrutto, in questo caso, il deposito dell’azienda contenente rifiuti già stoccati e macchinari. A renderlo noto, in questo caso, Casertanews.
