Omicidio del boss di camorra, indagati due fratelli: uno è irreperibile, l’altro è in carcere. Gianluca Di Matola resta in carcere di Secondigliano dopo dell’omicidio di Orazio De Paola, il 58enne boss del clan Pagnozzi. L’uomo è stato ucciso martedì scorso con cinque colpi di pistola sparati da distanza a San Martino Valle Caudina. Il presunto killer, 31enne, è stato bloccato vicino al casello autostradale Roma nord.
Inoltre è indagato anche il fratello Bartolomeo di Matola e, come riporta il sito Ottopagine, stamane è stata ritrovata la sua auto. Il 29enne è irreperibile dal giorno dell’omicidio. Sul caso indaga la Dda di Napoli che attende anche i risultati dell’autopsia sul corpo di De Paola.