Milko Gargiulo quando di buon mattino ha pubblicato una storia sul suo profilo Instagram, non poteva certamente sapere che quella sarebbe stata la sua ultima volta. Il 56enne ha temuto fortemente per la sua vita, quando all’altezza in via Comunale Guantai ad Orsolone, nelle immediate vicinanze dell’attività commerciale gestita dalla donna con cui aveva una relazione, è stato affiancato dal l’ex compagno di questa, Andrea Izzo.
Per una fatalità però la pistola impugnata dal 46enne si è inceppata e così Gargiulo ha pensato di essersela cavata e si è allontanato in fretta e furia, dirigendosi verso via Marano-Pianura.
Una scelta che gli è però costata la vita: pur avendo avendo per tre volte la possibilità di svoltare e tornare verso le più conosciute zone collinare, probabilmente in preda alla paura per quanto accaduto qualche istante prima, si è diretto verso Città Giardino. In via Marano-Pianura però ha dovuto rallentare notevolmente la velocità della propria BMW a causa degli ingorghi dovuti alla vicinanza dell’istituto Papa Luciani e all’orario di ingresso scolastico.
Così è stato nuovamente affiancato e sopravanzato da Izzo in sella ad un potente scooter.
Il seguito è purtroppo storia nota: con l’esecuzione di Gargiulo ed il suicidio dell’assassino a poche centinaia di metri dal luogo dell’omicidio.