Continua la maledizione di San Siro per il Napoli. Dopo Dries Mertens, che lo scorso anno nella sfida contro l’Inter aveva riportato una distorsione alla caviglia, adesso tocca a Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano, a distanza di undici mesi dall’infortunio del compagno di reparto, ha riportato «fratture multiple scomposte dell’orbita e dello zigomo sinistro». In un prima momento, invece, si era pensato ad un trauma cranico.
Osimhen nei prossimi giorni verrà operato e ha trascorso la notte in osservazione all’ospedale Niguarda di Milano. Forse ci vorrà poco più di un mese e, quando il giocatore rientrerà, ci sarà la coppa d’Africa. Se dovesse essere convocato, allora gli azzurri dovranno privarsi per due mesi del loro bomber.
Tra campionato ed Europa League, sono queste le partite che l’attaccante potrebbe saltare: Spartak Mosca, Lazio, Sassuolo, Atalanta, Leicester, Empoli, Milan, Spezia, Juve, Sampdoria, Bologna e Salernitana.
Gesto di fair-play dell’Inter, il post per Osimhen: “Riprenditi presto campione!”. Ma c’è una maledizione…
La partita però ‘continua’ anche fuori dal campo. L’Inter, difatti, ha pubblicato su Twitter un messaggio di incoraggiamento per il numero 9 partenopeo dopo lo scontro con Skriniar e le fratture multiple riportate. “Forza campione, ti aspettiamo presto in campo!“.
Contro l’Inter a San Siro, da quasi un anno a questa parte, il Napoli non se la passa poi così bene. Non per i risultati (l’anno scorso a Milano gli azzurri hanno perso 1 a 0 con gol di Lukaku), ma per i tremendi infortuni rimediati dagli attaccanti. Prima di Osimhen ieri sera, infatti, è toccato a Dries Mertens, che nel dicembre 2020 è stato costretto a lasciare in campo in lacrime per una distorsione alla caviglia.