E’ arrivata la decisione della Corte Federale d’Appello dopo il ricorso presentato dal Napoli per la riduzione della squalifica di Osimhen: l’attaccante nigeriano contro la Juve ci sarà.
Nel reclamo inoltrato dai legali incaricati da De Laurentiis, oltre alle prove documentali – scrive il Corriere dello Sport -, sono state anche richieste le audizioni dell’arbitro Aureliano e dello stesso attaccante. L’obiettivo dei campani era quello di dimostrare che l’ex Lille ha rifilato una manata-spintone più che uno schiaffo a Heymans, nel tentativo di liberarsi da una marcatura, escludendo così la condotta violenta.