Ancora un’aggressione al personale sanitario a Napoli. A fare da sfondo, questa volta, è l’ospedale Villa Betania, dove i figli di una paziente hanno sfondato la porta del Pronto Soccorso e aggredito un infermiere.
Il racconto dell’associazione Nessuno tocchi Ippocrate
“Ieri, intorno alle 18.30, giunge nei pressi della camera calda del pronto soccorso una autovettura clacsonando all’impazzata . Le persone all’interno chiedono (urlando come d’uso e costume tra i trogloditi) una sedia a rotelle. Mentre L’infermiere di triage cerca di reperire quanto richiesto dalla “famigliola” le due figlie e il figlio della paziente scendono dal veicolo ed iniziano a offendere tutto il personale presente cercando di prendere la sedia dalle mani dell’infermiere.
Ovviamente il sanitario non ha lasciato la sedia e il figlio della paziente ha iniziato a spintonarlo minacciandolo costantemente.
Quando All’apparenza le acque si sono calmate, una delle figlie della signora finge uno svenimento. A quel punto scatta la seconda aggressione. Un energumeno sfonda la porta del triage per portare dentro la “signora” svenuta. Naturalmente la donna valutata dall’equipe del pronto soccorso, aveva tutti i parametri vitali nella norma“.