“La Meloni vuole togliere il Reddito, non ci resta che scendere in strada a fare le rapine. O bisognerà aumentare le estorsioni”. Questa una delle intercettazioni tra alcuni boss che parlano del reddito di cittadinanza, emerge da un’indagine della Squadra Mobile. A riportare la notizia è Cronache di Napoli. (leggi qui l’articolo)
Recenti indagini della Finanza hanno rivelato che il fenomeno è diffuso: alcuni boss usano il Reddito per pagare le mesate agli affiliati e così risparmiano sulle casse Ora uno stop al Reddito potrebbe essere un ulteriore duro colpo e si preparano ad affrontarlo. E’ una eventualità, non improbabile. Il rischio è una nuova emergenza sicurezza, con un aumento dei reati predatori, quelli usati dalle cosche per fare subito cassa in caso di difficoltà.
Bande criminali con reddito di cittadinanza. Hanno avuto aiuti per oltre 406mila euro
Tra le posizioni scoperte, c’è, appunto, quella “di un gruppo criminale di persone, accomunate dal fatto di essere destinatarie della medesima ordinanza di custodia cautelare in materia di traffico di stupefacenti” e “risultate in gran parte percepire illegittimamente il reddito di cittadinanza”. Inoltre è stato scoperto un soggetto che aveva ingannato il giudice con una falsa dichiarazione mentre era sottoposto a misure cautelari. Un nucleo familiare, invece, sfruttando alcune criticità nelle procedure anagrafiche dei comuni di nascita e residenza, è riuscito ad ottenere due volte il reddito di cittadinanza per le stesse persone. Poi ci sono due famiglie, per un totale di sette persone, che hanno percepito indebitamente quasi 30mila euro ciascuno. Insomma, una vera e propria maxifrode, quella scoperta dalle Fiamme gialle pistoiesi, che ha scatenato anche reazioni da parte del mondo politico nazionale.