PUBBLICITÀ
In Dad all’estero dell’istituto, per sottolineare quella che a loro dire sono le falle nella sicurezza nell’approdo a scuola in questo periodo di pandemia. Nella giornata di mobilitazione in degli studenti delle superiori di Napoli e provincia, gli alunni del liceo scientifico e linguistico Elio Vittorini di via Domenico Fontana scelgono di collegarsi con i propri cellulari risultando però comunque assenti visto il ritorno in presenza a partire da oggi. “Per venire qui a scuola da Mugnano prendo la metropolitana. Questa mattina la corsa delle 7 nono sono riuscito a prenderla per l’affollamento della banchina. Nonostante questo, gli addetti non hanno fermato i tornelli” afferma Samuel Bassi, uno dei rappresentanti d’istituto del Vittorini.
Alla fine, però, sono una manciata i ragazzi che danno vita al sit-in, con il resto della platea scolastica del Vittorini che decide di entrare nei due turni d’ingresso delle 8 e delle 10 convinti anche dal preside dell’istituto, Giuseppe Tranchini, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
La reazione del dirigente scolastico
Il dirigente scolastico ha mostrato ai ragazzi dubbiosi di entrare come L’organizzazione scolastica sia tale da ridurre i rischi di contagio da Covid. “Noi sappiamo che la scuola dentro è sicura, con igienizzanti e distanziamento ma il problema è il resto. Assembramenti in metro, nessun operatore sanitario a rilevare la temperatura corporea, problemi di collegamento con la dad. Così la scuola non potrà mai funzionare” aggiunge Antonio Scafuro, un altro dei rappresentanti del Vittorini. Come in diversi altri licei e istituti dell’area metropolitana di Napoli, i ragazzi hanno affisso striscioni sui cancelli di scuola chiedendo appunto più sicurezza in vista del ritorno in classe seppur al 50%(l’altro in dad).
Mobilitazione anche in altre scuole cittadine
Iniziative simili, che rispondono al coordinamento delle varie sigle studentesche, si sono tenute al liceo Mazzini, al semi Convitto Vittorio Emanuele, al Genovesi, al Calamandrei, all’Enrico Fermi con i ragazzi però che perlopiù hanno varcato le soglie d’ingresso degli istituti. Assemblea pubblica invece all’esterno del Liceo Sannazaro. Altri sit-in sono previsti nella giornata di domani come quello degli studenti del liceo Piero Calamandrei di Ponticelli con un volantinaggio all’esterno dell’istituto e nei pressi della Prefettura di Napoli. Già quest’oggi 38 su 46 hanno disertato le lezioni.
PUBBLICITÀ