Stalking a sfondo razziale nei confronti di una donna di colore: due giovanissimi sottoposti a misura cautelare a Napoli.
La polizia ha eseguito due ordinanze di misura cautelare, una nei confronti di un maggiorenne e l’altra nei confronti di un minorenne. Il primo è stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da essa frequentati, con dispositivo elettronico, mentre il secondo è finito in comunità.
“Put***a torna a casa tua”, sputi e insulti razzisti verso la ragazza extracomunitaria a Napoli
Le misure sono state adottate nei confronti di due giovanissimi accusati di stalking, ed altro, in concorso tra loro, e con altri soggetti in corso di identificazione, commesso nei confronti di una giovane donna extracomunitaria, con l’aggravante di aver commesso i fatti per finalità discriminatorie e di odio razziale.
In più occasioni – informa la Procura – gli indagati avrebbero perpetrato atti persecutori sempre insultando la vittima con frasi del tipo “n…a di m…a” e “pu…na torna a casa tua”. Le indagini sono partite dopo la denuncia della stessa vittima che ha fornito anche alcune immagini che documentavano le vessazioni subite.
In particolare, nell’ultimo episodio, i due sarebbero stati ripresi con il cellulare insieme ad altri giovani che, dopo averle sputato in faccia, avrebbero tentato di investire la vittima e di rubarle il cellulare con cui li stava riprendendo. Dopo quest’ultimo grave episodio, la vittima ha trovato il coraggio di denunciare le violenze subite a partire dal mese di novembre 2024 fino ad oggi.