Il comune di Napoli ha stanziato 745mila euro per la riqualificazione del Quadrivio di Secondigliano, area colpita il 23 gennaio del 1996 da una violenta esplosione. Quest’ultima, avvenuta in una galleria in costruzione, segnò la vita di undici morti e di un intero quartiere. Nei primi mesi del prossimo anno verrà bandita una gara d’appalto affinché possano iniziare i lavori di riqualificazione la cui fine è prevista tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno del 2026.
“La riqualificazione è un atto di giustizia”
Laura Lieto, vicesindaco di Napoli ed assessora all’Urbanistica ha sottolineato che “la riqualificazione del Quadrivio di Secondigliano è un atto di giustizia riparativa per le vittime della tragedia del 1996. In particolare, si tratta di un segnale concreto di attenzione per il quartiere. Pertanto vogliamo restituire ai cittadini un luogo pubblico di qualità, aperto e inclusivo”.
L’annuncio è stato dato questa mattina al Centro Giovani Sandro Pertini di Piazza Luigi Di Nocera. Il nuovo Quadrivio nascerà come parco della memoria e spazio di socialità su un’area di circa 3.000 metri quadri. Prevista l’installazione di nuove alberature, dispositivi paesaggistici, aree attrezzate per attività culturali e ricreative, percorsi accessibili e connessioni visive con il contesto urbano. “L’integrazione del verde seguirà un approccio progressivo. I cittadini e le associazioni verranno coinvolte nella piantumazione e nella manutenzione degli spazi. Vogliamo consolidare un senso di cura collettiva” ha spiegato il comune di Napoli in una nota.