Proseguono i controlli straordinari disposti dalla Questura di Napoli per prevenire e contrastare i reati predatori in città e nell’area metropolitana. Nell’ambito di queste attività, nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato due uomini napoletani di 30 e 31 anni, già noti alle forze dell’ordine, per rapina aggravata. I due sono stati inoltre denunciati per ricettazione, possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere e per alterazione di targa automobilistica.
Le indagini sono scattate dopo numerose segnalazioni di rapine compiute da due soggetti a bordo di uno scooter di grossa cilindrata, armati di pistola, in azione tra la Circumvallazione Esterna, Casavatore e Arzano. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Commissariato Scampia sono riusciti a intercettare lo scooter in viale della Resistenza. Ne è nato un rocambolesco inseguimento fino a via Teano, dove i due hanno abbandonato il mezzo e tentato la fuga a piedi.
Durante la fuga i due hanno cercato di disfarsi di una pistola scacciacani priva di tappo rosso, poi recuperata dagli agenti. Bloccati all’interno di uno stabile, il 30enne è stato trovato in possesso di un borsello contenente gioielli, orologi e fedi presumibilmente rubati, tutti con segni di effrazione. Il 31enne portava con sé una punta diamantata e guanti in lattice, tipici strumenti usati per commettere reati.
Gli accertamenti hanno confermato che i due avevano compiuto in rapida successione diverse rapine ai danni di automobilisti fermi nel traffico. Sotto sequestro anche lo scooter utilizzato, dotato di una targa adesiva contraffatta.
L’operazione rappresenta un duro colpo alle bande che colpiscono nelle aree trafficate della provincia, mentre continuano i controlli straordinari disposti dalla Questura