Nuove residenze universitarie nel Centro Direzionale di Napoli. Questa la novità che vede la realizzazione di circa 900 posti letto disponibili nelle due torri, ex sede centrale del Banco di Napoli, dal 2026-2027. L’edificio, progettato da Nicola Pagliara, per anni usato da Tim prima dell’abbandono nel 2019, conta 20 piani fuori terra e circa 25.000 m² per ciascuna torre.
Le nuove residenze nel Centro Direzionale
L’operazione è stata avviata nel 2025 dalla società Ibrido Student e concretizzata con l’acquisto dell’intero complesso per 17,5 milioni di euro, gestito tramite Ipi Agency e Daimon Re. Ad investire sono due realtà imprenditoriali napoletane, Agc Immobiliare e M&V Investiment. Quest’ultime sono supportate finanziariamente dalla Banca di Credito Popolare di Torre del Greco. Il progetto beneficia inoltre degli incentivi del Pnrr, pari a 20.000 euro per ogni posto letto realizzato.
L’intervento è stato possibile grazie al DM 481/2024, che ha consentito il cambio di destinazione d’uso da uffici a studentato, con l’obbligo di uso per universitari e, nei mesi estivi, per turismo. La gestione sarà affidata alla nuova società Bridge Towers University, guidata da Giuseppe Di Cintio. La Torre A4 ospiterà 600 posti letto (300 camere doppie su 15 piani), mentre i primi 6 piani della Torre B1 offriranno 240 posti (120 camere doppie). Altri 30 posti saranno ricavati in un edificio vicino (Isola A7). Le camere singole costeranno circa 850 euro al mese, le doppie circa 500 euro, mentre sono previste quote agevolate da 300 euro per studenti meritevoli o in graduatoria Adisu.
Gli spazi ricreativi nello studentato
Saranno realizzati spazi comuni moderni e sostenibili: mense, cucine a induzione, lavanderie, sale studio, sale TV e cinema, oltre a un bar collocato nel ponte in ferro che collega le due torri. Prevista anche la realizzazione di palestra, ristorante e garage, con accessi indipendenti rispetto agli uffici che occuperanno i piani superiori della Torre B1. L’intervento si inserisce nel più ampio tentativo del Comune di riqualificare il Centro Direzionale.


