Si è concluso il Roland Garros 2025 con la vittoria di Alcaraz. L’emozionante finale tra lo spagnolo e Sinner è durata 5 ore e 30 minuti risultando essere la seconda più lunga nella storia degli Slam nell’era open. Dopo un grande inizio dell’altoatesino, Carlos la ribalta e conquista la vittoria in 5 set.
Sinner rammaricato, dispiaciuto ma orgoglioso del percorso avuto
“Mesi fa avrei firmato per trovarmi in questa posizione, anche se adesso è una sconfitta difficile da accettare. Stanotte non dormirò molto ma va bene cosi”. Jannik Sinner al termine della gara si mostra deluso, ma allo stesso tempo soddisfatto del percorso che ha svolto dopo un lungo periodo che l’ha tenuto fuori per squalifica. Il tennista numero 1 al mondo non esita nel complimentarsi con l’avversario, e al proposito di ciò ecco le sue parole: “Un appaluso a Carlos e al suo staff per un bellissimo successo, meritato. Grazie anche ai miei uomini che mi hanno permesso di esprimermi a questi livelli”.
Sinner ripensa alla gara e al suo stato d’animo nel mentre giocava
Jannik è voluto tornare anche sulla gara esprimendo le sue emozioni e le sue sensazioni al riguardo. Il tennista efferma: “Ho cercato di cancellare tutto. Ogni set negli slam si parte da zero. Ero ovviamente deluso per il quarto set, ma sono rimasto li mentalmente non regalandogli alcun punto. Quando la gara è finita è finita, è una sensazione diversa ti passano tante cose per la testa e non puoi più far nulla”.
Alcaraz stuzzica Sinner e gli lancia la sfida per i prossimi mesi
“Non posso battere Jannik per sempre. Farà i compiti a casa e tornerà più forte. Detto questo dico sempre che questo è un torneo speciale per me”. Alcaraz in conferenza stampa post gara manda un messaggio al collega, del quale ha grande stima e rispetto invitandolo a prepararsi al meglio per le sfide future che attenderanno i due campioni.
I prossimi impegni che attendono l’altoatesino
Il numero 1 nel ranking ATP nelle prossime settimane tornerà subito in campo. Ad attenderlo ci sarà l’ATP 500 di Halle in Germania a partire dal 16 giugno. La grande sfida però sarà a Wimbledon quando tra fine giugno ed inizio luglio sarà chiamato a difendere il suo primato nella classifica e provare per la prima volta a sfatare il tabù Londra.