“Schettino da cinque anni si è già occupato della digitalizzazione dei documenti giudiziari della strage di Ustica e della strage di via Fani a Roma con il sequestro e l’omicidio dello statista democristiano Aldo Moro – spiega all’Adnkronos il difensore, l’avvocato Paola Astarita –. È un campo nel quale ha molta esperienza e ha ricevuto anche encomi per il lavoro svolto in ambito carcerario”.
L’udienza davanti ai giudici della Sorveglianza di Roma era fissata per oggi ma è stata rinviata all’8 aprile perché il relatore è cambiato e il nuovo giudice ha bisogno di tempo per studiare il fascicolo.
La semilibertà per Schettino diventa un caso, il padre di una vittima: “Merita 32 ergastoli”