Faceva una passeggiata tra i vicoli di Roma Carmela, 93enne napoletana, quando, rapita dagli scorci di San Pietro, ha perso l’orientamento e non ha più saputo trovare la strada per tornare all’hotel dove alloggiava.
Come riporta Il Mattino, a notarla sono stati gli agenti del Commissariato Borgo, nel corso di un servizio di pattugliamento lungo le mura vaticane. I poliziotti hanno visto l’anziana signora seduta da sola al tavolo di un ristorante con lo sguardo perso nel vuoto.
A quel punto le si sono seduti accanto per chiederle cosa stesse facendo, hanno letto nei suoi occhi la disperazione e lo sconforto in cui versava. Solo dopo qualche minuto Carmela è riuscita a vincere l’imbarazzo e a raccontare ai poliziotti quello che era accaduto. Appena qualche ora prima si era allontanata silenziosamente dall’hotel in cui alloggiava con la figlia ed il genero per ammirare di prima mattina il cupolone. A un certo punto, però, non aveva più saputo trovare la strada del ritorno.
Si era sentita, così, completamente persa quando si era resa conto di non avere con sé il cellulare e di non ricordare a memoria il numero della figlia. Quindi, abbandonata allo sconforto, si era seduta ad un ristorante cercando di ritrovare la calma.
Dopo aver ascoltato il suo racconto, i poliziotti l’hanno invitata ad alzarsi e, prendendola sotto braccio, hanno provato insieme a lei a ricostruire il percorso in cui si era avventurata durante la sua gita in solitaria. Vedendola affranta ed infreddolita, hanno scelto poi di accompagnarla al posto di polizia al Largo del Colonnato affinché potesse riprendersi. Lì, si è azionata la “macchina della solidarietà”.
Sono bastati alcuni riscontri incrociati con la Sala Operativa della Questura per rintracciare il numero di telefono della figlia. Poco dopo, Carmela era tra le sue braccia. Maria, quando le è squillato il telefono, stava correndo al commissariato più vicino per denunciare la scomparsa della mamma. Quando ha sentito dalla voce dei poliziotti che Carmela era al sicuro, è esplosa in un pianto di felicità.
