“Mi dispiace per la sconfitta e soprattutto per aver lasciato i miei fratelli! Però sono orgoglioso del colore della mia pelle. Di essere francese, senegalese, napoletano: uomo”. Queste le parole scritte nella notte sui propri account social da Kalidou Koulibaly, vittima ieri sera di ululati razzisti nel corso del match contro l’Inter a San Siro. A 10′ dalla fine del match, il difensore è stato anche espulso per aver applaudito l’arbitro Mazzoleni che lo aveva già ammonito.
Le parole di Carlo Ancelotti
Queste le parole alla fine del match del tecnico napoletano Carlo Ancelotti: “Koulibaly era nervoso e non aveva lo stato d’animo migliore, abbiamo chiesto tre volte lo stop, la prossima volta ci fermeremo noi”
La solidarietà dei compagni e non solo
Tanti i commenti di solidarietà ricevuti dal difensore senegalese sotto il suo post, come Kevin Prince Boateng che scrive: “Sto con te”, pronta la risposta do Kalidou: “Grazie fratello”. Messaggi di vicinanza ricevuti anche dai compagni di squadra, come Ghoulam: “Ti amiamo noi <3 <3 <3”, o come Mertens: “Je t’aime frero <3”. Anche gli ex Napoli e i nuovi arrivati non hanno fatto mancare il loro appoggio a Koulibaly: Malcuit, Inler, El Kaddouri e Sepe ad esempio commentano con dei cuori, Tonelli invece scrive: “Io sto con te <3”.
Anche personalità extra calcio non hanno fatto mancare il loro affetto al fortissimo centrale azzurro, come Salvatore Esposito, Decibel Bellini e tanti altri.
Il post su Instagram dei compagni di squadra
“Fa male ascoltare versi razzisti rivolti a un fratm. Tutto il resto è secondario. Resta soltanto tanta amarezza comunque #forzanapolisempre” Questo il solidale messaggio scritto da Ghoulam.
Hamsik invece scrive: “Noi siamo con te Kouli ”
Il flash mob del San Paolo
Sabato, in occasione della gara casalinga degli azzurri, il tifo partenopeo ha organizzato un flash mob per mostrare solidarietà a Kalidou Koulibaly.
Questa la pagine dell’evento creata su Facebook: https://www.facebook.com/events/565698517189263/