In pochi si aspettavano che dopo le altissime temperature di questi ultimi giorni, ci si potesse imbattere in temporali domenicali.
I temporali estivi sono sempre più frequenti, ma in pochi sanno cosa fare in questi casi. E’ bene sapere che rimanere in spiaggia o in acqua può essere molto pericoloso: i fulmini infatti, sfruttano oggetti appuntiti per scaricarsi più in fretta a terra, e in questi due casi l’uomo rappresenta una punta, e il rischio è quello di rimanere folgorati.
Cosa fare in caso di fulmini e temporali
Innanzitutto è opportuno allontanare materiali metallici, ed evitare di ripararsi presso alberi isolati, sotto oggetti appuntiti (es. ombrello); sono da evitare i luoghi laddove può formarsi una colonna d’aria calda poiché essa costituisce un discreto conduttore elettrico. Importante restare fuori dall’acqua, in quanto questa, da ottimo conduttore elettrico, propaga facilmente i fulmini che toccano il suolo nelle vicinanze.
Se udite dei tuoni, occorre cercare di mettersi al riparo anche se il temporale è lontano. I fulmini possono cadere anche a distanza di chilometri dal temporale. Se ci si trova in acqua, è meglio uscire subito, data l’elevata conducibilità della stessa.
Luoghi ideali per ripararsi sono auto, case, baite e rifugi.
Da evitare assolutamente in caso di temporali
Da evitare creste delle montagne, alberi isolati, tralicci dell’alta tensione, nonché le zone dove può formarsi una colonna d’aria calda. Evitare quindi i camini, anche se spenti, ma anche un gregge.
Meglio evitare di utilizzare il telefono fisso, in quanto i fulmini che colpiscono gli edifici potrebbero seguire i circuiti elettrici.