25.3 C
Napoli
sabato, Luglio 5, 2025
PUBBLICITÀ

Tentato femminicidio a Pompei, l’aggressore è un 40enne con disturbi psichici

PUBBLICITÀ

Una notte di terrore si è consumata a Pompei, dove una donna di 34 anni è riuscita a salvarsi per miracolo dalla furia del marito, un 40enne con problemi psichiatrici che aveva da tempo interrotto volontariamente ogni cura. L’uomo è ora accusato di tentato omicidio e si trova ricoverato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Torre del Greco. I figli della coppia, di 5 e 8 anni, sono miracolosamente rimasti illesi e sono stati affidati a parenti.

L’allarme è scattato poco prima delle 2 di notte, quando la donna – completamente insanguinata – è riuscita a fuggire dalla sua abitazione e ha trovato rifugio presso la Stazione dei Carabinieri di Pompei. Ai militari ha raccontato con voce rotta dall’angoscia di essere stata aggredita brutalmente dal marito, colpita più volte con un’arma. Trasferita d’urgenza all’ospedale di Castellammare di Stabia, è attualmente in sala operatoria per una grave ferita alla nuca provocata da un oggetto contundente, identificato successivamente in uno spargisale in legno. Il suo volto è tumefatto e presenta diversi tagli su tutto il corpo.

PUBBLICITÀ

Chi è l’aggressore

L’aggressore, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Torre Annunziata e dagli specialisti del nucleo investigativo, soffre di disturbi mentali e non seguiva più alcun trattamento terapeutico. La sua condizione psichiatrica era nota, e proprio un militare che lo conosceva è riuscito – dopo una lunga trattativa durata quasi due ore – a convincerlo ad aprire la porta e a consegnarsi. Erano ormai le 3.53 quando l’uomo ha abbassato la maniglia e si è arreso. Il pavimento dell’abitazione era ricoperto di sangue. I due figli, che si temeva fossero coinvolti, dormivano nella loro cameretta e sono stati trovati incolumi.

Il 40enne, che in passato avrebbe mostrato già segni di instabilità e manifestazioni violente, si era progressivamente isolato e, secondo alcune testimonianze raccolte, aveva rifiutato qualsiasi tipo di sostegno psicologico. La tragedia è stata evitata solo grazie al coraggio della vittima e al delicato intervento dei carabinieri, che con professionalità e freddezza hanno gestito una situazione ad altissimo rischio.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Le spiagge italiane sono sempre più care, il rincaro su ombrelloni e lettini tocca anche la Campania

Andare in vacanza al mare è ormai diventato una grossa gatta da pelare. Per avere un ombrellone in prima...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ